Roberto Saviano: “Ho visto Anime nere, film necessario, che consiglio. Per guardare in volto, finalmente, ciò che sino ad ora è stato ignorato. La Calabria come metafora di potere”."La maestria di Francesco Munzi e degli sceneggiatori Fabrizio Ruggirello e Maurizio Braucci è stata - scrive Saviano sulla sua pagian Facebook - nel ricostruire un'Italia oscura, di paese, contadina, familista, che nei valori arcaici trova le regole per la guerra, regole da utilizzare altrove, nel capitalismo quotidiano. In un altrove che non è paese, che non è realtà contadina, ma che finisce per avere le sue radici lì, in Aspromonte. Terra lontana, bellissima e respingente, che non è affatto sottosviluppata, ma che al contrario alimenta politica, impresa, commercio e ricchezza, ovunque, in Olanda come a Milano. Regole semplici e feroci, che possono essere protezione del male o risorsa di bene.La Calabria come metafora di potere. Anime nere è un film necessario per guardare in volto, finalmente, ciò che sino ad ora è stato ignorato".Francesco Munzi e lo scrittore Gioacchino Criaco incontreranno il pubblico a Roma martedì 23 settembre alla Feltrinelli di Galleria Alberto Sordi, alle ore 18.00, mentre il regista e l'attrice Barbora Bobulova stasera incontreranno il pubblico del Cinema Quattro Fontane alle ore 20.15.