"Un'occasione per dare spazio a voci diverse e accogliere film che riflettano con più attenzione sulla realtà in cui viviamo". Così Robert Redford, fondatore e direttore del Sundance Film Festival, ha inaugurato l'edizione 2005 della manifestazione. "Mi piace pensarlo come a un festival del 'dissenso' - ha detto - ed è questo che oggi voglio festeggiare". Ad aprire la rassegna è stato Happy Endings di Don Roos, commedia su problemi e ossessioni della borghesia Usa, interpretata da Maggie Gyllenhaal e Lisa Kudrow. Nessun italiano fra i 120 titoli in cartellone, il festival di Park City proseguirà fino al 30 gennaio. Tra i film lanciati dalla manifestazione, anche Full Monty, Le iene e il documentario Super Size Me, in Italia dall'8 aprile.