En plein di premi, dal Leone d'Oro di Venezia con Sacro GRA al Grand Prix di Cannes a Le meraviglie, nel biennio 2013-2014; 160 film prodotti, di cui 75 opere prime, dal 2012 a oggi; 55 film, di cui 42 italiani, distribuiti con 01 Distribution nel 2013/14, più altri 45 con altre distribuzioni; 120 milioni di incassi e 20 milioni di biglietti staccati nell'ultimo biennio con 01, che nei primi sei mesi del 2014 è al secondo posto dietro Warner nella classifica dei distributori italiani per una quota di mercato del 15,3%; 530mila fan su Facebook e 15mila followers su Twitter per 01 Distribution.
Illustrati dall'ad Paolo Del Brocco, sono i lusinghieri dati di Rai Cinema, che oggi a Roma ha presentato il listino 2014-2015. “In Italia, come dice Marco Tullio Giordana, il talento c'è, è necessaria un'architettura industriale”, dice Del Brocco, sottolineando come nonostante le difficoltà “il budget di rai Cinema per il 2014 sia in crescita con 60 milioni di euro destinati alla produzione: speriamo di mantenere questo impegno anche nel futuro, governo e crisi economica permettendo”.  
18 i titoli annunciati, che spaziano dalla prevalente commedia ai “film istituzionali” di Mario Martone, il leopardiano Il giovane favoloso con Elio Germano, ed Ermanno Olmi, Torneranno i prati sulla Prima Guerra Mondiale.
Promettono, viceversa, risate Confusi e felici di Massimiliano Bruno, dal 30 ottobre in sala con Bisio, Giallini, Foglietta, Minaccioni, Caterina Guzzanti e Pietro Sermonti; Fratelli unici di Alessio Maria Federici, con Bova, Argentero e Crescentini dal 9 ottobre in sala; Scusate se esisto! di Riccardo Milani, con la Cortellesi e Bova; Ogni maledetto Natale della banda di Boris Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, chiamati a dirigere Alessandro Cattelan, Corrado Guzzanti, Mastandrea, Giallini, Pannofino, Morante, Caterina Guzzanti, Alessandra Mastronardi & Co.
Se Ivano De Matteo offre sul versante drammatico I nostri ragazzi, con Gassman, Mezzogiorno, Lo Cascio e Bobulova, Pupi Avati punta su Scamarcio e Sharon Stone per Un ragazzo d'oro, mentre sul fronte autoriale tout court spiccano Tale of Tales di Garrone, con Cassel e Salma Hayek, e Mia madre di Moretti, che si dirige al fianco della Buy e Turturro.
Il 4 settembre arriverà la nuova avventura animata e nostrana delle Winx, Il mistero degli abissi, mentre battono bandiera straniera The Search di Michel Hazanavicius (The Artist), il francese Samba con Omar Sy e il demenziale Scemo & + scemo 2 dei fratelli Farrelly, con Carrey, Daniels e Jennifer Lawrence: doppio passaporto, viceversa, per il drammatico e commovente Fathers and Daughters di Gabriele Muccino, con cast all star hollywoodiano, da Russell Crowe ad Amanda Seyfried, passando per Diane Kruger, Jane Fonda e Octavia Spencer.
In listino anche il nuovo film di Paolo Genovese, ma la novità più interessante sulla carta, e nelle prime immagine mostrate, è il nuovo film del premio Oscar Gabriele Salvatores, Il ragazzo invisibile, che ritroveremo sotto l'albero: “un film family” con protagonista Ludovico Girardello (affiancato da Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio e Ksenia Rappoport) nei panni di un ragazzino che scopre di avere dei superpoteri e “deve scegliere tra l'essere semplicemente se stesso o un supereroe”. Prodotto da Indigo con Rai Cinema, il film “abbina realismo e immaginazione, come mi è sempre piaciuto fare, pensate a Nirvana”, dice Salvatores, e si ispira, tra le altre cose, agli X-Men: “Fantascienza e supereroi non sono una prerogativa americana, qui aiuto a riappropriarcene, sperando che la concorrenza dell'Hobbit non si faccia sentire troppo”.