Dopo Aung San Suu Kyi, la pacifista birmana raccontata da Luc Besson nel film d'apertura del festival, The Lady, Roma celebra un altro premio nobel: le donne africane. Tre settimane dopo l'assegnazione del riconoscimento a Ellen Johnson Sirleaf, Leymah Gbowee e Tawakkul Karman - tre simboli della rivoluzione rosa nel continente nero (la Sirleaf è il primo presidente africano donna eletto democraticamente, in Liberia; Gbowee ha mobilitato e organizzato le donne attraverso linee di divisione etniche e religiose per porre fine alla lunga guerra in Liberia e per garantire la partecipazione delle donne alle elezioni; la Karman ha svolto un ruolo di primo piano nella lotta per i diritti delle donne e per la democrazia e la pace nello Yemen) - la capitale celebra l'avvenimento con un evento speciale, la proiezione del documentario di Stefano Scialotti African Women – in viaggio per il Nobel della Pace (che sarà presentato venerdì 28 ottobre alle ore 17.30 nel Teatro Studio, con replica sabato 29 Ottobre alle ore 18 in Sala Studio 3). African Women - progetto nato a sostegno della campagna NOPPAW (Nobel Peace Prize for African Women) - è un road movie che parte dal World Social Forum di Dakar 2011 e attraversa il Senegal alla ricerca delle motivazioni di questa candidatura collettiva. Prodotto da Martha Production e Dinamo Italia, il documentario si compone di brevi interviste, accompagnate da immagini che mostrano momenti esemplari della vita delle donne africane e illustrano le molteplici attività che esse svolgono. La colonna sonora è di Louis Siciliano che, oltre ad aver preso parte al viaggio-documentario, ha suonato con i musicisti locali, coinvolgendoli in una sorta di partitura partecipata.
In apertura della proiezione sarà presentato in anteprima assoluta il video realizzato dal regista Scialotti con le immagini del film e sulle note di Le donne lo sanno di Luciano Ligabue, il quale ha accettato con entusiasmo di sposare il progetto. La clip, omaggio a tutte le donne africane, è a sostegno dell'iniziativa online African Web Puzzle. Dopo la proiezione il regista Stefano Scialotti, la produttrice Martha Capello, CEO di Martha Production e presidente A.G.P.C. (Associazione Giovani Produttori Cinematografici), Guido Barbera - presidente CIPSI (Coordinamento Iniziative Popolari di Solidarietà Internazionale) e Marguerite Lottin – presidente Associazione interculturale GRIOT incontreranno il pubblico. Sarà presente in sala anche la Consigliera Isabella Rauti, componente dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Lazio che sostiene con passione la campagna.
Il film è stato realizzato in collaborazione con: Cipsi, Chiama l'Africa, Dinamolab, Ministero Affari Esteri Cooperazione allo Sviluppo. E con il patrocinio di: Consiglio Regionale del Lazio e A.G.P.C. (Associazione Giovani Produttori Cinematografici).