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Verso la serata, tra i titoli che concorrono all’assegnazione del Nastro per il miglior documentario sui temi di attualità si sfidano, intanto, Quatriglio, Pannone, Ferrario, Segre e Zoratti. E’ invece un testa a testa tra Barilli, Treves, Sanguineti, Sesti e Soldi la ‘cinquina’ specificamente dedicata al Nastro ‘doc’ per il cinema e lo spettacolo, con i film su Parma e il cinema, Rondi, Andreotti, Lucio Dalla e Tiziano Sclavi, in un’eterogeneità che sottolinea la ricchezza quantitativa e qualitativa di un’offerta che consolida di anno in anno l’importanza di quanto il cinema aggiunge sempre di più al grande racconto giornalistico dell’attualità, in ogni campo.
I finalisti sono scelti quest’anno dai giornalisti del Sngci tra i documentari presentati nei più importanti festival (poi usciti in sala o in dvd , o andati in onda su una rete tv) fra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2014, e tra una settimana, Lunedì 3 Marzo, saranno premiati per la prima volta alla Casa del Cinema nella serata dedicata dai Nastri al documentario.
Oltre 50 i titoli considerati quest’anno, protagonisti di un rilancio significativo anche nei più importanti festival cinematografici, che il Sngci ha considerato in una selezione che conferma la particolare vivacità del documentario. Il cinema del reale conquista premi importanti nei festival ed è protagonista di molte rassegne specializzate ma, soprattutto, arriva finalmente nelle sale.
Un Nastro speciale, insieme ad alcune menzioni completerà il palmarès che sarà annunciato definitivamente in occasione della serata romana. Ma la giuria del Sngci ha già assegnato un riconoscimento speciale al bel film di Jacopo Quadri La scuola d’estate: oggi un omaggio a Luca Ronconi ma fin dal debutto al Torino Film Festival, in novembre, un film entrato in selezione perché è una straordinaria testimonianza della passione, del talento e insieme della naturale semplicità con la quale un Maestro del teatro come il grande regista appena scomparso ha saputo conquistare anche i più giovani.
Ecco la cinquina che concorre al Nastro d’Argento 2015 (cinema del reale)
- COME IL PESO DELL’ACQUA di Andrea SEGRE
- LA ZUPPA DEL DEMONIO di Davide FERRARIO
- SUL VULCANO di Gianfranco PANNONE
-THE SPECIAL NEED di Marco ZORATTI
-TRIANGLE di Costanza QUATRIGLIO
E la “cinquina” per il miglior documentario sul cinema e lo spettacolo
- GIULIO ANDREOTTI. IL CINEMA VISTO DA VICINO di Tatti SANGUINETI
- NESSUNO SIAMO PERFETTI di Giancarlo SOLDI
- GIAN LUIGI RONDI VITA,CINEMA, PASSIONE di Giorgio TREVES
- POLTRONE ROSSE: PARMA E IL CINEMA di Francesco BARILLI
- SENZA LUCIO di Mario SESTI
La selezione dei titoli è firmata dal Direttivo Nazionale del Sngci che ha concluso il proprio mandato con la fine dello scorso anno. Premi e finalisti sono stati poi decisi dal nuovo Direttivo, che ha aggiunto competenze e professionalità completando una giuria di fatto allargata a firme che seguono con attenzione anche il cinema del reale nel percorso dei principali festival e delle rassegne dedicate. I Nastri d’Argento ‘doc’ sono il Premio di interesse culturale nazionale organizzato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani con il sostegno della Direzione generale per il Cinema del MiBACT.