Agli Oscar vincono i Coen. Almeno secondo le quotazioni dei bookmakers italiani e stranieri che hanno aperto le scommesse sull'esito della corsa alle prestigiose statuette. Non è un paese per vecchi, tratto dall'omonimo romanzo di Cormac McCarthy, ha il favore dei pronostici con una quotazione dell' 1,3. Il film dei fratelli Coen stacca Il petroliere di Paul Thomas Anderson (dato a 4,00), Espiazione di Joe Wright (bancato a 7,00), Juno di Ivan Reitman, pagato dieci volte la scommessa, e Michael Clayton, esordio alla regia di Tony Gilroy, quotato 25,00. I Coen dati per certi anche nell'Oscar alla regia (1,25), categoria in cui è Paul Thomas Anderson il concorrente più accreditato (4,50). Tra gli attori largo credito al protagonista del film di Anderson, Daniel Day Lewis: la sua vittoria viene bancata a 1,10 volte la scommessa: Dopo Lewis c'è Johnny Depp. L'attore feticcio di Tim Burton, che interpreta un barbiere serial killer nell'ultima fatica del regista californiano, Sweeney Todd, è il secondo favorito e si gioca a quota 6,00. A seguire George Clooney, protagonista di Michael Clayton, e Tommy Lee Jones (Non è un paese per vecchi), staccati a 30,00. Per quanto riguarda le donne i pronostici dei bookmakers indicano in Julie Christie la vincitrice (1,40). Seconda Marion Cotillard, la Edith Piaf de La vie en Rose (2,75). Credito anche alla giovane Ellen Page di Juno, pagata 7,50. Poca fiducia accordata invece a Cate Blanchett e Laura Linney, che per i bookmakers italiani valgono rispettivamente 14,00 e 25,00, mentre all'estero sono pagate 40,00.