Come la settima arte s'è rapportata all'11 settembre 2001? Il saggio 9/11, la 25a ora del cinema americano di Andrea Chimento, Edizioni Fondazione Ente dello Spettacolo, verrà presentato oggi 23 febbraio 2017 alle ore 18.00 presso la Libreria ALTROQUANDO, in Via del Governo Vecchio 82 (Piazza Navona), a Roma. Con l'Autore, intervengono Davide Milani (presidente FEdS) e Antonio Tentori (sceneggiatore e saggista).

Il libro 9/11, la 25a ora del cinema americano di Andrea Chimento parte dalla convinzione che l’11 settembre 2001 il cinema americano sia entrato in una nuova fase. Il fantasma dell’attentato ha agito in forme e stratificazioni diverse, modificando scelte narrative, formali e stilistiche.

Prendendo avvio dai film che hanno messo direttamente in scena le immagini della catastrofe, il testo si articola in due ampie sezioni: la prima impostata come una diretta sull’“evento”; la seconda incentrata sul periodo successivo all’accaduto.

Se da un lato, in quei film che lavorano per allegorie e simbologie dell’11 settembre è evidente il concetto di “ri-narrazione ossessiva”, dall’altro sono preponderanti nuovi modelli di raffigurazione dei cambiamenti, degli stati d’animo e delle (in)certezze da parte del cinema americano.

Quindici anni dopo l’immagine dello schianto è ancora impressa nei nostri occhi come nella storia del cinema americano.