“Non ho voluto snaturarmi, non è un film di Natale “comicone”, ma una commedia romantica sulla scia di Ex, con sentimenti e risate pure”. Parola del regista e co-sceneggiatore (con Marco Martani e Fabio Bonifacci) Fausto Brizzi, che dal 19 dicembre porta nelle nostre sale – 650 copie con Medusa – Indovina chi viene a Natale?, commedia corale interpretata da 4 coppie, una famiglia, che si riuniscono per il gran cenone: gli agiati, e proprietari della villa in montagna, Diego Abatantuono e Angela Finocchiaro; la sorella di Diego, Claudia Gerini, con i due figli e l'ultimo fidanzato, Claudio Bisio; la figlia di Diego e Angela, Cristiana Capotondi, con il promesso sposo, Raoul Bova, che in un incidente ha perso entrambe le braccia e ora supplisce con i piedi; il fratellastro di Diego, Carlo Buccirosso, con la moglie Rosalia Porcaro. Nel cast anche Isa Barzizza, la mater familias, vedova inconsolabile dopo la morte del marito, cantante di successo.A Bisio, dice Brizzi, una missione “da cartone animato, con una trama disneyana”, mentre la Gerini definisce il suo personaggio “molto bionda, come modo di pensare” e Buccirosso parla del proprio come “un Paperino paolino al cospetto del Paperone interpretato da Diego”. Viceversa, per interpretare il suo disabile Bova è stato aiutato da una ballerina senza braccia: “Alla fine, ho deciso di non usare una controfigura, per dare maggior sincerità al mio personaggio. Temevo potesse essere offensivo per i portatori di handicap, invece, la sceneggiatura è rispettosa”. Sulla stessa lunghezza d'onda, Abatantuono, che sottolinea il precedente di Indovina chi viene a cena?, e scherza: “Quindi io sarei Spencer Tracy? Per noi la disabilità non è un problema, ma a parole è molto semplice, in pratica è tutto molto più complicato”. Otto settimane di riprese ad agosto a Sacrofano, alle porte di Roma, con qualche ripresa sullo Stelvio, Indovina chi viene a Natale? – conclude Brizzi – “è il mio solito film, non comico o sentimentale puro: la mia linea, con il Natale di mezzo”. Quale concorrente teme di più al botteghino? Lo Hobbit, mentre con Neri Parenti – con cui ha scritto diversi film – “spero finisca in ex-aequo”.