"È necessario fare sistema in Italia per promuovere il nostro cinema all'estero: la sinergia tra AIP (Audiovisual Industry Promotion) e Fiera Milano alla base del Mifed va proprio in questa direzione". Con queste parole Giovanni Galoppi, presidente AIP, ha presentato la 71ª edizione del Mifed, il mercato internazionale del Cinema e del Multimediale in programma dal 12 al 16 ottobre in Fiera a Milano. Galoppi ha spiegato che dei 113 film prodotti in Italia nel 2003 il 40% ha trovato una distribuzione all'estero, mentre la quota di mercato dei film italiani nel nostro Paese è stata del 24,5%: dati che proiettano luci e ombre sul grande schermo del cinema italiano. Riuscirà il Mifed a rischiarare ulteriormente questo panorama? Il direttore Carlo Bassi spazza via lo scetticismo con cui alcuni addetti ai lavori hanno accolto questa edizione: stante il boicottaggio dei "sellers" e dei "buyers" americani (ma anche britannici) che si ritroveranno all'AFM (American Film Market) a inizio novembre, il Mifed ospiterà 222 film (tra cui 134 prime di mercato) e 142 espositori, tra cui per la prima volta una compagnia e due delegazioni cinesi, una delegazione indiana e una serba. In breve, nonostante la quasi sovrapposizione tra AFM e Mifed, il mercato italiano non muore: riceve un duro colpo, perde quasi la metà dei 244 espositori dello scorso anno, ma resiste in attesa della sinergia con la Mostra del Cinema annunciata per il 2005. La collaborazione tra il mercato e la mostra del cinema più antichi del mondo si articolerà in questo modo: Mifed aprirà a Milano tre giorni prima dell'inaugurazione della Mostra e si sposterà poi al Lido dal secondo giorno della kermesse veneziana con screening ospitati in sale appositamente dedicate al mercato. Nel frattempo, l'edizione 2004 vedrà molti film provenienti da festival europei, quali Moolaade di Sembene Ousmane da Cannes, Dogora di Patrice Leconte, En Garde di Ayse Polat, Der Neunte Tag di Volker Schlöndorff, Tony Takitani di Jun Ichikawa da Locarno, Vera Drake di Mike Leigh, Mare dentro di Alejandro Amenábar, La demoiselle d'honneur di Claude Chabrol, Palindromes di Todd Solondz da Venezia, San zimske noci di Goran Paskaljevic da Europa Cinema, e alcune novità assolute: Crimen Perfecto di Alex de la Iglesia, Le genre humain - 1ère partie: Les parisiens di Claude Lelouch, Noel di Chazz Palminteri e Silver City di John Sayles. Tra le iniziative collaterali che animeranno le giornate del Mifed, "An Amazing Night for Mifed Award" in cui Spike Lee riceverà il premio Mifed e la seconda edizione di "Emerging European Filmmakers", nato dalla collaborazione tra Mifed, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e CSC - Centro Sperimentale di Cinematografia per promuovere il giovane cinema europeo. Ma nel futuro cinematografico di Milano non vi è solo il Mifed: il CSC aprirà all'ombra della Madonnina due dipartimenti di fiction e pubblicità, "anticipati" da una scuola di cinema digitale.