Cento film in dieci anni sono stati proiettati in lingua originale sottotitolati nelle 24 lingue Ue nelle sale di tutta Europa. Il premio Lux, istituito dal Parlamento europeo nel 2006, ha tagliato il traguardo dei dieci anni dando voce e occhi alla storia d'Europa.

"Grazie al Premio Lux molte cinematografie indipendenti e i loro giovani autori hanno raggiunto pubblici di altri Paesi. Il Premio ha valorizzato la diversità e la ricchezza della cinematografia europea, delle sue tematiche, sensibilità e linguaggi". Lo ha dichiarato l´europarlamentare Silvia Costa, Presidente della Commissione Cultura del Parlamento europeo oggi a Bruxelles in apertura degli eventi dedicati al decimo anno del premio Lux alla presenza dei registi Ken Loach, Andrea Segre e Celine Sciamma.

"Scommettere e investire sulla narrativa cinematografica europea - prosegue Costa -  è uno dei passi fondamentali per la costruzione di quel'Europa della cultura in cui crediamo. L'impegno per il futuro è quello di far crescere il Premio, di portare i film finalisti anche al di fuori dell'Europa a partire dai Paesi che affacciano sul Mediterraneo".

Al termine della tavola rotonda sul "Ruolo del cinema europeo nell'Europa di domani" è stata inaugurata la mostra che espone le cento locandine dei film selezionati dal Premio Lux nei dieci anni, ed è stato proiettato il film Mustang in contemporanea in 28 sale cinematografiche in tutti i Paesi Ue. "Un evento davvero simbolico di una politica cinematografica europea - conclude l'europarlamentare Silvia Costa - un progetto che crea un vero spazio del Cinema europeo".