Si è spento stanotte a Roma dopo una lunga malattia l'avvocato del cinema Gianni Massaro. Esperto del settore audiovisivo e del diritto d'autore, Massaro ha ricoperto numerose cariche nell'ambito del settore cinematografico non ultima la presidenza dell'Anica nel 1997. Le esequie si svolgeranno a Roma, domani alle ore 15 presso la Basilica Parrocchiale San Camillo de Lellis, in via Piemonte, 41.
Massaro è stato una figura centrale del cinema italiano sul versante del diritto e della legge con un lunghissimo curriculum, a testimonianza dell'impegno di una vita. Per oltre trent'anni è stato presente come avvocato civilista e penalista nel campo dello spettacolo ed ha difeso i massimi nomi della cultura del nostro tempo, da Pierpaolo Pasolini a Marco Ferreri, da Federico Fellini a Sergio Leone, da Louis Malle ad Andy Warhol, da Paul Morrisey ad Alain Robbe Grillet, da Bob Fosse a Luigi Comencini, da Elio Petri ad Alberto Bevilacqua, da Alberto Moravia a Ken Russel, da Citto Maselli a Mike Nichols. Così come è stato al fianco dei produttori più significativi, da Goffredo Lombardo a Mario e Vittorio Cecchi Gori, da Luigi ed Aurelio De Laurentiis, ad Alberto Grimaldi, da Franco Cristaldi a Silvio Clementelli, da Edmondo Amati a Sergio Leone.