Al Ciné di Riccione si è fatta notare e non poco la Koch Media, la società di produzione e distribuzione tedesca che opera in Italia già da qualche anno e che ha da poco deciso di svolgere un ruolo di primo piano nella promozione del cinema italiano, ripercorrendo i passi di realtà internazionali come Warner e Universal. Nel secondo semestre del 2016 saranno tre i film nostrani distribuiti da Koch: un film di denuncia come 7 minuti di Michele Placido (dall'8 settembre in sala, ma la data è provvisoria), una commedia degli equivoci capitanata da Vincenzo Salemme come Prima di lunedì (29 settembre), un poliziesco "che guarda al grande action movie di Hong Kong" come Falchi di Tony D'Angelo (17 novembre).

A Riccione la Koch ha portato i talents di tutte e tre i film: dal cast interamente femminile di 7 minuti, formato tra le altre da Ambra Angiolini, Cristiana Capotondi, Violante Placido, Ottavia Piccolo e la "debuttante" Fiorella Mannoia, a quello composito di Prima di lunedì (oltre al regista Massimo Cappelli c'erano Fabio Troiano, Martina Stella e Sandra Milo), per finire con Fortunato Cerlino e Toni D'Angelo, rispettivamente attore protagonista e regista di Falchi.

"7 minuti è tratto dal testo teatrale di Stefano Massini, che si è a sua volta ispirato a un fatto realmente accaduto in Francia", racconta Michele Placido. "E' un film di forte denuncia sociale, una sorta di La parola ai giurati ambientato in fabbrica. I giurati qui sono le 11 lavoratrici che dovranno decidere se accettare o meno nuove condizioni lavorative. Il produttore francese avrebbe voluto farlo uscire adesso in Francia, viste le proteste in corso per il jobs act, ma siamo in ballo con un grande festival autunnale. Venezia o Roma? Vedremo", conclude Placido, che si augura una grande distribuzione europea del film: "Il tema non è solo italiano e la qualità del progetto è assolutamente in linea con gli standard internazionali. Sogno una distribuzione in simultanea in Italia, Francia, Spagna e Germania. Mi fido della Koch Media".

Falchi è invece una sorta di Gomorra dalla parte della polizia. Il trait d'union è naturalmente Fortunato Cerlino che, smessi i panni del capoclan Savastano, indossa quelli di un poliziotto della squadra mobile di Napoli, al fianco di Michele Riondino e Pippo Del Bono: "Ma questo non è un film su Napoli, cosa impossibile, è solo ambientato a Napoli", puntualizza Cerlino. Con D'Angelo che rimarca: "Mi sono ispirato ai grandi action movie di Hong Kong". Esagerazione? Visto l'incipit mostrato in anteprima a Riccione sembrerebbe proprio di no.

Il listino Koch è ovviamente arricchito dalle acquisizioni: si spazia dall'horror opzionato dalla sua divisione ad hoc, la Midnight Factory (arriveranno Viral, The Forest, The Bye Bye Man e The Davil's Candy), ai film d'animazione come One Piece (24 novembre), mentre il film di Natale (uscita fissata il 22 dicembre) sarà l'atteso sequel di Babbo Bastardo, con Billy Bob Thornton nuovamente nei panni dell'improbabile Santa Claus.