Sará consegnato a Cannes all'Italian Pavilion domani 19 maggio alle 13.50 il Premio Ventod'Europa a Stefano Mordini "Per lo sguardo acuto del documentarista sublimato nel cinema di narrazione, abile ad indagare la complessità umana e l'introspezione dei personaggi, da solitudini e isolamento dalle convenzioni della Provincia Meccanica alla malinconica meschinità criminale dell'antieroe di Pericle il Nero. Regista sensibile, attento a rendere le sfumature vitali dei suoi personaggi attraverso le caratterizzazioni della recitazione, le atmosfere delle ambientazioni, le gradazioni della colonna sonora".

Con questa motivazione Loredana Commonara, direttore artistico del Ventotene Film Festival ha assegnato a Stefano Mordini il riconoscimento - giunto alla quarta edizione e istituito nel 2013 per i 70 anni dalla nascita del Movimento Federalista Europeo fondato da Altiero Spinelli - e che s'inserisce nella rassegna cinematografica dell'isola Pontina.

E da quest'anno, proprio da Cannes, prende il via il Progetto Ventod'Europa  con l'idea di ricostruire e raccontare una storia autentica tutta italiana  che è arrivata a cambiare un continente. Dopo Cannes il Premio Ventod'Europa approda a Roma per poi diventare itinerante in tre isole del Mediterraneo: Ventotene, Ponza, Malta fino ad arrivare a New York con una rassegna costruita ad hoc.

Il Premio Ventod'Europa - sotto l'Alto patrocinio del Parlamento Europeo - è nato con l'obiettivo di offrire un riconoscimento internazionale a un artista simbolo di tutta la cultura continentale.

Nel 2014 il Premio ha celebrato anche i 70 anni dalla nascita del Manifesto di Ventotene avente titolo originale "Per un'Europa Libera e Unita". Documento dal quale ha preso le mosse l'Unione Europea, redatto da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi  insieme con Eugenio Colorni e Ursula Hirschmann durante il periodo di confino trascorso sull'isola.  Un documento, il Manifesto di Ventotene, ancora oggi base morale, politica e filosofica dell'Europa Unita.

Nel corso degli anni il Premio Ventod'Europa è stata assegnato a: il regista Radu Mihaileanu, lo scrittore Giancarlo De Cataldo, lo sceneggiatore Francesco Piccolo, il regista Matteo Garrone, l'attore Fabrizio Bentivoglio, il regista Wim Wenders.