Per il secondo anno consecutivo il B.A. Film Festival è sbarcato nella capitale la manifestazione bustocca è stata presentata a giornalisti, personaggi del mondo dello spettacolo e addetti ai lavori, nell'ambito della Festa del Cinema di Roma, presso lo spazio Roma Lazio Film Commission, all'Auditorium Parco della Musica.

A dare il benvenuto è stato il direttore artistico Steve Della Casa, che ha sintetizzato la sua visione della manifestazione, sottolineando come "il festival inviti soprattutto gli ospiti a dialogare con un pubblico curioso e preparato, abituato a frequentare i quattro cineforum cittadini". Della Casa ha poi annunciato alcuni elementi del programma della prossima edizione, la quindicesima - in calendario dal 18 al 25 marzo 2017 - tra i quali l'omaggio a Totò, a cinquant'anni dalla scomparsa, il nuovo concorso “Baff in corto”, frutto di una collaborazione con Rai Cinema Channel, la cui giuria sarà presieduta da Veronica Pivetti, e un ricordo di Dario Fo, con la proiezione di Lo svitato di Carlo Lizzani, unico film che vede protagonista il premio Nobel, recentemente scomparso.

Alessandro Munari, presidente della B.A. Film Factory, l'associazione che organizza il festival, ha illustrato la peculiarità del “Sistema cinema” di Busto Arsizio e in particolare dell'Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, che ha appena inaugurato il suo nono anno accademico, con tante novità e un boom di iscrizioni.

Paola Magugliani, Assessore alla cultura del comune di Busto Arsizio, da sempre partner principale del festival, ha consegnato a Veronica Pivetti, attrice, doppiatrice, presentatrice e regista, un premio speciale, per la sua “poliedrica attività cinematografica e televisiva”.

Felice del riconoscimento ricevuto, Veronica Pivetti è subito entrata nel merito del suo ruolo di presidente di giuria: «Tutti siamo partiti con i cortometraggi, che purtroppo non hanno mercato, ma sono molto utili perchè ti fanno misurare con il set. Noi ci impegneremo per valorizzarli».

Appuntamento dunque a marzo 2017, con un festival che promette “Sguardi e punti di vista sul cinema italiano”, con anteprime cinematografiche, la presentazione di documentari e libri, Masterclass, animazione, videoarte, incontri, mostre fotografiche e la rassegna collaterale Baff Off.