(Adnkronos/Cinematografo.it) - Sarà John Boorman a presiedere la giuria della 61ª Mostra del Cinema di Venezia. Il direttore del festival Marco Müller ha incassato il "sì" del regista (71 anni) premiato due volte con l'Oscar per Un tranquillo weekend di paura (1972) e Anni 40 (1987). La scelta sarebbe caduta su Boorman perché in lui confluirebbero una sensibilità europea con una grande esperienza a Hollywood. Nella sua carriera ha diretto film dei generi più diversi: dal thriller (Senza un attimo di tregua, 1967) al bellico (Duello nel Pacifico, 1968), dal dramma (Oltre Rangoon, 1995) alla fantascienza (Zardoz, 1973), dall'horror (L'esorcista Il, 1977) all'avventura (Excalibur, 1980), dall'autobiografia (Anni 40, 1987) alla commedia (Il sarto di Panama, 2000), fino al recente In My Country (2004) sul post-apartheid in Sudafrica. Il suo prossimo progetto sarà un kolossal ispirato a Le memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, le cui riprese potrebbero iniziare già alla fine del 2004, probabilmente in Marocco, con una coproduzione internazionale, cui parteciperà anche l'Italia con Gam Film e Rai Cinema. Ad affiancare Boorman in giuria ci sarà sicuramente Spike Lee (che presenterà fuori concorso al Lido Lei mi odia con Monica Bellucci) e potrebbero far parte del team anche Mimmo Calopresti e la 20enne Scarlett Johansson, già protagonista di Lost in Translation e La ragazza con l'orecchino di perla, e scelta da Woody Allen per sostituire Kate Winslet nella commedia che girerà a Londra tra luglio e agosto.