Sono The Artist e The Descendants (Paradiso amaro) i trionfatori della 69° edizione dei Golden Globe, assegnati nella notte al Beverly Hilton Hotel di Los Angeles. Il film di Michel Hazanavicius vince come miglior commedia o musical, quello di Alexander Payne tra i migliori film drammatici. I rispettivi protagonisti, Jean Dujardin e George Clooney, vincono il riconoscimento per i migliori attori, premio che si aggiudicano anche Meryl Streep (The Iron Lady) e Michelle Williams (My Week with Marilyn). Miglior attrice non protagonista è Octavia Spencer (The Help), migliore attore non protagonista Christopher Plummer per Beginners. A Midnight in Paris di Woody Allen il premio per la migliore sceneggiatura.
Il Golden Globe alla regia va a Martin Scorsese per Hugo Cabret, mentre il miglior film d'animazione è Le avventure di Tintin di Steven Spielberg.
Il miglior film in lingua straniera è Una separazione di Asghar Farhadi, mentre il riconoscimento per la miglior colonna sonora va a Ludovic Bource per The Artist, con Madonna, Julie Frost e Jimmy Harry premiati per la miglior canzone, Masterpiece, presente nel film diretto dalla pop star, W.E.. A Morgan Freeman il premio Cecil B. De Mille per la carriera.
Per quanto riguarda i premi televisivi, invece, a farla da padrone è Homeland (miglior serie drammatica), con la protagonista Claire Danes premiata come migliore attrice. La migliore serie comedy è Modern Family, con Matt LeBlanc premiato come migliore attore di una serie comica (Episodes) e Kelsey Grammer come migliore attore drammatico (Boss). La migliore attrice di una serie comica è Laura Dern (Enlightened), Kate Winslet la migliore protagonista di una miniserie (Mildred Pierce), con Jessica Lange premiata come migliore attrice non protagonista (American Horror Story). La miglior miniserie è l'inglese Downton Abbey.