Vincenzo Marra al Cinema Trevi di Roma. Il regista di Vento di terra inaugurerà questa sera la rassegna "Cinema e lavoro", presentando al pubblico il suo film vincitore della sezione Orizzonti allo scorso festival di Venezia. Organizzata in occasione del simposio europeo dei docenti universitari dal titolo "Ora et labora", la manifestazione proseguirà fino al 3 luglio, con tre film al giorno in cartellone. Intento della selezione è quello di mostrare volti e contraddizioni del lavoro in Italia, dal dopoguerra ad oggi. Difficoltà occupazionali e scappatoie, furberie e drammi, saranno domani protagonisti de I magliari con Alberto Sordi, diretto da Francesco Rosi nel 1959, del film Il posto, premiato nel 1962 per la regia di Ermanno Olmi e del più recente Impiegati di Pupi Avati. Le proiezioni, in programma a partire dalle ore 17.00, proseguiranno poi il 2 luglio con La scuola di Daniele Luchetti, Pummarò di Michele Placido e La classe operaia va in Paradiso di Elio Petri, con un magistrale Gian Maria Volonté. Chiuderanno il cartellone Il secondo tragico Fantozzi di Luciano Salce, il documentario di Ettore Scola Trevico-Torino viaggio nel Fiat-Nam e Sangue vivo di Edoardo Winspeare.  La rassegna è stata organizzata dall'ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato di Roma e l'Ente dello Spettacolo, insieme al Centro Sperimentale di Cinematografia e all'Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza Episcopale Italiana.