Tra qualche giorno (il 21 gennaio) sarà finalmente nelle sale italiane il bellissimo Steve Jobs diretto da Danny Boyle e scritto da Aaron Sorkin (sceneggiatura candidata al Golden Globe, ai Bafta e ad altri innumerevoli riconoscimenti, in attesa delle nomination Oscar). Ebbene, proprio Aaron Sorkin - già autore di Moneyball, The Social Network e di molte serie di culto tra le quali West Wing e The Newsroom) farà prossimamente il suo debutto come regista: l'occasione è data dal progetto Molly's Game - film che Sorkin avrebbe dovuto "solamente" scrivere - che porterà sullo schermo la vera storia di Molly Bloom (e il titolo del film è omonimo al libro del 2014 che raccoglie le sue memorie). Mark Gordon e Amy Pascal produrranno il film, già acquisito dalla Sony, mentre nei prossimi giorni dovrebbe iniziare il casting.

Nata in Colorado e omonima della moglie del protagonista dell'Ulisse di James Joyce, Molly Bloom cresce all'ombra del fratello campione di sci. Fallito l'obiettivo delle Olimpiadi, Molly si trasferisce a Los Angeles. Qui, in breve tempo, mette in piedi e gestisce per otto anni il più esclusivo giro di poker clandestino della città: giro che muoveva centinaia di milioni di dollari e che veniva frequentato anche da celebrità quali Leonardo Di Caprio, Ben Affleck e Tobey Maguire. Fino a quando l'FBI non scoprì ogni cosa...