Sulla strada di casa

3/5
Al suo esordio nel "lungo", Corapi gira un discreto noir sullo sfondo della crisi. Convincente la prova di Vinicio Marchioni

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ITALIA 2011
L'imprenditore ligure Alberto si trova costretto a cercare un modo per salvare la sua attività. Per questo entra in contatto con un'organizzazione criminale che lo utilizza come corriere. Tuttavia, alla vigilia di uno dei suoi viaggi, un gruppo di uomini armati si introduce in casa sua, sequestra la famiglia e ordina ad Alberto di consegnare loro il prossimo ritiro. L'imprenditore subisce il ricatto e parte verso la destinazione del ritiro, ma lungo la strada qualcosa non va come dovrebbe...
SCHEDA FILM

Regia: Emiliano Corapi

Attori: Vinicio Marchioni - Alberto, Daniele Liotti - Sergio, Donatella Finocchiaro - Laura, Claudia Pandolfi - Simona, Fabrizio Rongione - Capo dei banditi, Massimo Popolizio - Boss Calabrese, Renato Marchetti - Rappresentante, Fausto Maria Sciarappa - Francesco, Lucia Mascino - Ispettrice di Polizia

Sceneggiatura: Emiliano Corapi

Fotografia: Raoul Torresi

Musiche: Giordano Corapi

Montaggio: Andrea Maguolo

Scenografia: Ettore Guerrieri

Costumi: Ilaria Albanese

Suono: Alessandro Zanon

Durata: 83

Colore: C

Genere: THRILLER DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANASONIC AG-HVX200/PANASONIC VARICAM, HD

Produzione: ANDREA PETROZZI, VALERIO MEZZABARBA, CLAUDIO DE TOMA E ROBERTA PETROZZI PER MARVIN FILM IN ASSOCIAZIONE CON MAURO DI CASTRO PER EKLEKTIK PRODUCTIONS

Distribuzione: IRIS FILM (2012)

Data uscita: 2012-02-03

TRAILER
NOTE
- VINICIO MARCHIONI E' STATO CANDIDATO AL NASTRO D'ARGENTO 2012 COME MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA (ANCHE PER "CAVALLI" DI MICHELE RHO).
CRITICA
"Non è quel che si dice un bel segnale, però la congiuntura economica e gli imprenditori in crisi stanno diventando motivi fissi nel cinema di questa stagione. Sconsigliamo chi ha problemi di liquidità dal tentare la soluzione di Alberto, piccolo industriale ligure che accetta di fare il corriere per un'organizzazione criminale. (...) Anche sceneggiatore, l'esordiente Corapi declina la formula del suspense all'americana in un contesto di triste attualità nazionale; forse per questo il film è avvolto da un tono di permanente depressione. Interessanti, tuttavia, i due personaggi di malviventi improvvisati, né buoni né cattivi, coerente il lavoro di regia (cinepresa inquieta, montaggio rapido, primi piani...) e cast di interpreti dalle facce 'giuste'." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 3 febbraio 2012)

"Un esordio italiano che non pretende assistenze o benevolenze, ma propone un noir permeato di scenari, emozioni e umori di più che dignitoso livello. In 'Sulla strada di casa' Emiliano Corapi racconta le ore disperate di un giovane imprenditore (un concentrato Vinicio Marchioni) trascinato dal bisogno in un maledetto imbroglio di bande criminali e trasporti di merce proibita che si complica fino a minacciare la sua famiglia (con la sempre emozionante Donatella Finocchiaro nel ruolo della moglie). Al di là di qualche ellissi di troppo e qualche banale svolazzo poetico, Corapi sa sviluppare tensione e angoscia con una credibilità narrativa molto al di sopra dei mezzi consentiti dal minibudget." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 3 febbraio 2012)

"Ci saranno tanti problemi in Italia, ma vediamo in questo film che almeno uno è stato risolto, l'assenza di intasamenti sulla tratta per Reggio Calabria. Racconto morale sulla dissoluzione dell'homo italicus, sia che appartenga alla classe degli imprenditori, degli sfigati o dei criminali e perfino degli albergatori: si dimostrano tutti equamente dilettanti allo sbaraglio. (...) La macchina da presa fin dalle prime inquadrature plana come il destino pronto a colpire, procede poi come in uno stato di scivolamento come a precipitare nel burrone di cui tanto si parla negli ultimi tempi. Così si procede in un intreccio cervellotico in cui sono in scena in par condicio il nordico, i criminali (del sud, ovvio, ma anche al nord ne avrebbero trovati in quantità), uno sfigato (romano, certo) e perfino la mala oltreconfine, incerta con il revolver (...). Mai viste tante lacrime scorrere su volti di maschi italiani, né racconteremo la trama di questo film pur ampiamente premiato in vari festival." (Silvana Silvestri, 'Il Manifesto', 3 febbraio 2012)

"Filmaker romano sinistrorso che scopre la guerra sulla propria pelle ('20 sigarette'), ombroso cavallaro toscano ('Cavalli') e ora piccolo imprenditore ligure corriere suo malgrado della criminalità organizzata. Vinicio Marchioni è il miglior attore uscito dal 'Romanzo criminale' tv dove era l'indimenticabile Freddo. (...) L'esordio nel lungo del 42enne Corapi è molto originale e con un colpo di scena che proprio non ti aspetti. La musica invadente è in contraddizione con una regia raffinata che vuole lo spettatore attento e pronto a colmare le molte ellissi del racconto. Un buon noir, un grande Marchioni così impacciato da risultare struggente." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 3 febbraio 2012)