PENTIMENTO

ITALIA 1952
Margherita D'Angelo, vedova di un aviatore civile, per vivere, fa la cantante di caffè concerto. Il proprietario del caffè, Berardo Morelli, tenta inutilmente di sedurla: indispettito per la resistenza opposta dalla donna, si consola con un'altra cantante, Ninì Dorè, e licenzia in tronco Margherita. L'ingiusto trattamento provoca le proteste di Margherita: tra questa e Ninì ha luogo uno scontro. Urtata brutalmente, Margherita viene curata e guarita. Nel tragitto dall'ospedale a casa, l'auto di Margherita viene assalito da ragazzacci, che tentano di rubarle la valigia. Uno dei ragazzi viene catturato dall'autista con la refurtiva: Margherita si porta a casa il monello e apprende la sua storia. E' solo: la madre l'ha abbandonato, il padre fa il minatore nel Belgio. Lasciato andare, ritorna ancora da Margherita, che lo tratta con e un figlio. Risulterà poi che il ragazzo e figlio di Ninì Dorè, che d'accordo con Berardo, ricatta Margherita. Intanto rientra dal Belgio Sandro, il marito di Ninì e padre del ragazzo. Egli affronta Berardo, che tenta d'ucciderlo, ma ferisce invece mortalmente Ninì. Questa, prima di morire, chiede perdono delle sue colpe. Sandro sposerà Margherita.
SCHEDA FILM

Regia: Enzo Di Gianni

Attori: Antonio Nicotra, Giulio Calì, Leo Gavero, Agostino Salvietti, Nyta Dover - Nini' Dore', Doris Duranti, Enrico Glori, Paul Müller - Berardo Morelli, Eva Nova - Margherita D'Angelo, Cesare Danova - Sandro, Giancarlo Nicotra - Un Ragazzo, Carlo Simoncelli, Bruno Corelli, Pamela Palma, Nunzio Filogamo, Leopoldo Valentini, Nilla Pizzi

Soggetto: Enzo Di Gianni

Sceneggiatura: Enzo Di Gianni

Fotografia: Carlo Nebiolo

Musiche: Renzo Rossellini

Scenografia: Franco Fontana

Genere: DRAMMATICO

Tratto da: DALLA CANZONE OMONIMA

Produzione: ENZO DI GIANNI PER EVA FILM

Distribuzione: EVA FILM (REGIONALE)

CRITICA
"E' un dramma a forti tinte, scarno di pregi artistici e tecnici; ma ricco di facile sentimentalità". (Anonimo, "Segnalazioni Cinematografiche", Vol. XXXII, 1952).