La ragazza della porta accanto

The Girl Next Door

Commedia (molto) leggera, sul confronto apparenza-realtà

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USA 2004
Matthew sta per finire le scuole superiori, è uno studente modello e sogna un futuro in politica, ma è anche molto timido e ingenuo. La sua vicina di casa, Danielle, è la perfetta 'ragazza della porta accanto' e Matthew non tarda a innamorarsene, finché non scopre che in passato è stata Athena, una porno star...
SCHEDA FILM

Regia: Luke Greenfield

Attori: Emile Hirsch - Matthew, Elisha Cuthbert - Danielle, Nicholas Downs - Bob, Timothy Oliphant - Kelly, Sung Hi Lee - Ferrari, Chris Marquette - Eli, Paul Dano - Klitz, Amanda Swisten - April, James Remar - Hugo Posh, Dane Garretson - Ryan Wenger, Brandon Irons - Troy, Jacob Young - Hunter, Ulysses Lee - Samnang, Olivia Wilde - Whitney Parker, Autumn Reeser - Jane, Tomas Herrera - Studente della scuola di cinema, Brian Kolodziej - Derek Miller

Soggetto: Brent Goldberg, David T. Wagner

Sceneggiatura: Brent Goldberg, Stuart Blumberg, David T. Wagner

Fotografia: Jamie Anderson

Musiche: Paul Haslinger

Montaggio: Mark Livolsi

Scenografia: Stephen J. Lineweaver

Costumi: Marilyn Vance

Effetti: Picture Mill, Asylum VFX, Pacific Title & Art Studio, E=Mc2, Ron Rosegard

Durata: 100

Colore: C

Genere: ROMANTICO COMMEDIA

Produzione: DAYBREAK, FOX 2000 PICTURES, NEW REGENCY PICTURES, REGENCY ENTERPRISES

Distribuzione: 20TH CENTURY FOX ITALIA

Data uscita: 2004-12-03

NOTE
- IL FILM ERA STATO INIZIALMENTE VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI. LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 2004 HA ELIMINATO IL DIVIETO.
CRITICA
"Rideteci su, perché in fondo questa teen comedy ha dei momenti davvero divertenti. (...) Più intelligente e curioso dei vari 'American Pie' e degli innumerevoli, inguardabili trash Usa, 'La ragazza della porta accanto' di Luke Greenfield va giù leggera come una college-favoletta che raramente scade nella volgarità stile 'Maial college', anche tra falli dorati da sexy shop e seni supersiliconati." (Leonardo Jattarelli, 'Il Messaggero', 3 dicembre 2004)

"'La ragazza della porta accanto' ha un piccolo pregio e un grande difetto alla base e che impediscono alla vicenda di uscire dal ghetto delle commedie giovanilistiche finto-trasgressive. Il pregio è che si tratta della pellicola più amorale degli ultimi tempi, il difetto è che il cinismo della storia non giova a nessuno perché non è supportato da una sceneggiatura adeguata. Diciamolo subito, tanto per toglierci un peso: per una faccenda del genere o sei Billy Wilder o te ne stai a casa a studiare cinema." (Adriano De Carlo, 'Il Giornale', 3 dicembre 2004)

"Niente di originale, intendiamoci; salvo il soggetto di partenza, che fa giustizia in modo imprevisto del machismo e del razzismo connaturati al teen-movie. La morale della favola non potrà che essere edificante; a paragone del moralismo neocon di tante commedie americane sulla famiglia, però, è già un passo avanti." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 3 dicembre 2004)

"La scontata commedia adolescenziale di Luke Greenfield, già regista di 'The Animal', si indirizza a quella speciale platea di teenager al popcorn che decide la produzione Usa: pieno di banalità, si regge sugli equivoci ma è del tutto inadeguato a esprimere qualcosa di mediamente profondo. Si adagia, con attori da telefilm, sul pruriginoso virtuale (vedi il ragazzo che immagina la star all'opera in famiglia) scegliendo un finale finto ed edificante." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 11 dicembre 2004)