LA CAMPANA DI SAN GIUSTO

ITALIA 1954
Nel 1917, poco prima dell'offensiva italiana, i patrioti triestini attendono con ansia il giorno della liberazione. Roberto, che ha in moglie Cinzia di Rionero, figlia di un vecchio patriota, viene richiamato alle armi. Non volendo a nessun costo vestire l'uniforme austriaca, Roberto passa il confine con l'aiuto dei patrioti, tra i quali è il cieco Paoletto, cantore di patriottiche canzoni, innamorato di Stella, la sorella minore di Cinzia. La villa di quest'ultima viene in parte requisita dal comando austriaco, che vi alloggia degli ufficiali. Intanto a Roberto, che milita ormai nell'esercito italiano, è affidato il compito di distruggere due trasporti di munizioni nel porto di Trieste. Compiuta l'impresa, Roberto, che è rimasto ferito, riesce a raggiungere la sua villa, nella quale prenderà contatto col patriota Bruno Visentin, entrandovi nella veste di ufficiale austriaco. Un altro ufficiale, il maggiore Von Rudolf, scoperta la presenza di Roberto, se ne serve per ricattare Cinzia, alla quale fa la corte. Interviene tempestivamente Roberto; ma le cose si mettono male per lui e per Visentin. Nel frattempo i bersaglieri italiani sono entrati a Trieste: una fucilata italiana uccide Von Rudolf, che stava per sopprimere Visentin. Una palla austriaca colpisce Paoletto, che muore tra le braccia di Stella. Questa potrà seguire liberamente l'impulso del cuore, che la spinge ad amare Visentin.
SCHEDA FILM

Regia: Mario Amendola, Ruggero Maccari

Attori: Sandro Ruffini, Andrea Checchi - Roberto, Roldano Lupi - Maggior Von Rudolf, Mirella Uberti - Stella, Piero Lulli - Bruno Visentini, Franco Pastorino - Paoletto, Nino Marchetti, Gaby André - Cinzia Di Rionero, Renato Malavasi, Leo Garavaglia, Nino Marchesini, Ciccio Barbi, Elli Parvo, Amina Pirani Maggi, Silvana Fabbri, Cesare Polacco, Edoardo Toniolo, Sergio Sauro, Furio Meniconi, Scilla Vannucci

Soggetto: Giuseppe Maggi

Sceneggiatura: Ruggero Maccari, Mario Amendola

Fotografia: Alvaro Mancori

Musiche: Vincenzo Falcomatà

Montaggio: Nino Baragli

Scenografia: Vittorio Valentini

Durata: 96

Genere: GUERRA

Tratto da: DALLA CANZONE PATRIOTTICA DI COLOMBINO E ARONA

Produzione: GLOMER FILM

Distribuzione: FILMAR

CRITICA
"Un film che si rivolge principalmente al grosso pubblico e ai suoi sentimenti patriottici non persegue necessariamente fini artistici (...)". (U. Tani, "Intermezzo", n. 10 e 11 del 15-30/6/1955).