Independence Day: Rigenerazione

Independence Day: Resurgence

1/5
Emmerich è il regista delle catastrofi, anche cinematografiche. E lo conferma ancora una volta

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USA 2016
Abbiamo sempre saputo che sarebbero tornati, e due decenni dopo la prima invasione aliena, la Terra si trova a dover affrontare una nuova minaccia extraterrestre. Grazie all'utilizzo di tecnologia aliena, le nazioni della terra si sono unite nel creare un programma di protezione globale, ma nulla potrà preparare la razza umana a un attacco alieno senza precedenti. Solo la genialità di un piccolo gruppo di uomini e donne salverà il mondo dell'estinzione.
SCHEDA FILM

Regia: Roland Emmerich

Attori: Liam Hemsworth - Jake Morrison, Jeff Goldblum - David Levinson, Bill Pullman - Presidente Thomas J. Whitmore, Maika Monroe - Patricia Whitmore, Travis Tope - Charlie, William Fichtner - Generale Adams, Charlotte Gainsbourg - Dott.ssa Catherine Marceaux, Judd Hirsch - Julius Levinson, Jessie Usher - Dylan Hiller, Sela Ward - Presidente Lanford, Brent Spiner - Dott. Brakish Okun, Vivica A. Fox - Jasmine Dubrow Hiller, Angelababy - Rain, Chin Han - Generale Jiang Lao, Joey King - Sam, Garrett Wareing - Bobby, Deobia Oparei - Dikembe Umbutu, Patrick St. Esprit - Segretario Difesa Tanner, Nicolas Wright - Floyd Rosenberg, James A. Woods - Maggiore Ritter, Gbenga Akinnagbe - Agente Matthew Travis, Ryan Cartwright - Agente Ryan Collins, Grace Huang - Lin Tang, McKenna Grace - Daisy, Ron Yuan - Yeong, Hays Wellford - Felix, Kenny Leu - Ping Li, Lance Lim - Kevin, Travis Hammer - Jeffrey Fineman, Zeb Sanders - Henry, Hans Obma - Sokolov, Otis Winston - Brian Cole, John Christopher Storey - Dott. Isaacs

Soggetto: Roland Emmerich - personaggi, Dean Devlin - personaggi

Sceneggiatura: Roland Emmerich, Dean Devlin, Nicolas Wright, James A. Woods, James Vanderbilt

Fotografia: Markus Förderer

Musiche: Harald Kloser, Thomas Wanker

Montaggio: Adam Wolfe

Scenografia: Barry Chusid

Arredamento: Jay Hart

Costumi: Lisy Christl

Effetti: Volker Engel, Marc Weigert, Martyn 'Moose' Culpitt, Sue Rowe, Image Engine Design, Cinesite, The Moving Picture Company, The Aaron Sims Company, Weta Digital Ltd., ScanlineVFX

Altri titoli:

Independence Day 2

ID Forever Part I

Colore: C

Genere: FANTASCIENZA

Specifiche tecniche: RED WEAPON DRAGON, REDCODE RAW (6K), (4K)/HAWK SCOPE, D-CINEMA (1:2.35)

Produzione: ROLAND EMMERICH, DEAN DEVLIN, HARALD KLOSER PER TWENTIETH CENTURY FOX FILM CORPORATION

Distribuzione: TWENTIETH CENTURY FOX ITALY

Data uscita: 2016-09-08

TRAILER
NOTE
- SEQUEL DI "INDEPENDENCE DAY - IL GIORNO DELLA RISCOSSA" (1996) SCRITTO E DIRETTO DALLO STESSO EMMERICH.
CRITICA
"(...) seguito, spudoratamente deciso a sfruttare i riferimenti al precedente e che, senza quello, non avrebbe senso. Ed ecco come Roland Emmerich e i suoi (troppi) sceneggiatori hanno proceduto per corteggiare l'effetto-nostalgia. Vent'anni dopo la Terra è unita e militarizzata, in caso occorresse affrontare una nuova aggressione aliena. Che arriva puntuale (...). A questo punto il film riconvoca luoghi - la 'zona 51' - personaggi - il Presidente Whitmore, lo scienziato Levinson, suo padre Julius (però non il pilota Hiller, poiché Will Smith ha dato forfait) - del precedente, aggiungendovi una quantità di nuovi character, uno meno interessante dell'altro (...). Nella sua regressione, il nuovo episodio fa a meno delle sequenze di distruzione, che erano la parte migliore del precedente, concentrandosi tutto sulle guerre stellari. In compenso, non rinuncia a nient'altro. (...) tutto incartato in una confezione concitata e isterica, in cui la moltiplicazione ingiustificata dei punti di vista rende perfino difficile seguire l'azione." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 8 settembre 2016)

"Piacerà a molti. A patto che non pretendiate da Roland Emmerich (...) ciò che il tedesco d'America non può darvi: senso della misura, una trama politicamente corretta, una stringente logica di racconto. Il nuovo 'Independence' (come il primo del resto) è solo un gran carrozzone, spesso al di là del bene e del male. E naturalmente patriottardo come un americano vero non sa più essere (solo gli statunitensi adottati sono capaci di sventolare la bandiera a stelle e strisce). Però il baraccone funziona eccome. Chi lo nega mente. Come si fa a non saltare sulla poltrona quando Dubai viene sollevata di peso e mandata a schiacciare Londra..." (Giorgio Carbone, 'Libero', 8 settembre 2016)

"Nell'epoca dei remake e dei reboot, e degli alieni che piovono da tutte le parti, arriva 'Independence Day: Rigenerazione' (...). E' un blockbuster. Bello per modo di dire, sicuramente enorme, e sopra ogni cosa «caciarone». Ovvero rumoroso, pieno di action, privo di vere trovate narrative. Gli appassionati del genere disaster movie ne andranno matti. Si spara, c'è una punta di tensione. Stavolta gli umani sono anche meglio armati. Sapevano che avrebbero ricevuto visite molto presto, e allora si sono preparati. (...) operazione nostalgia a metà. Poteva essere un'occasione per andare oltre: verso la diversità, l'accettazione; qualcosa di più moderno e attuale. E invece no. Prendete 'Independence Day', pompatelo di steroidi, e mettete un 2 vicino al nome. Il sequel è servito: tanto fumo, pochissimo arrosto." (G. Tam., 'La Repubblica', 8 settembre 2016)

"Perso Will Smith, Emmerich si affida agli inespressivi Jessie T. Usher e Liam Hemsworth che avrebbero bisogno, loro sì, di ingenti effetti speciali. Della serie: come dilapidare un film cult." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 31 agosto 2016)