Il presidente del Borgorosso Football Club

ITALIA 1970
Alla morte del padre - l'industriale vinicolo Libero Fornaciari, separato da trent'anni dalla moglie, unito more uxorio con un'impiegata dell'azienda e presidente della squadra di calcio di Borgorosso, un paese della Romagna - suo figlio Benito, solerte impiegato in Vaticano, eredita, oltre ai suoi beni, l'onere di dirigere e sovvenzionare la squadra, per la quale il genitore aveva profuso emozioni e soldi. Benito ha accettato malvolentieri la presidenza del Football Club e, invitato alla prima partita della sua vita, s'è allontanato dopo il primo tempo. Ben presto però, pur restando sempre un incompetente, si dedica anima e corpo alla squadra: spende milioni per nuovi giocatori e arruola un sudamericano "mago" del calcio. Quando la Borgorosso, nonostante tutto, perde una partita dietro l'altra, licenziato il "mago", Benito si trasforma in allenatore, portando la squadra di calcio al successo. Ma una squalifica del campo, di cui è lui responsabile, fa insorgere la cittadina - composta tutta di accaniti tifosi - per cui viene costretto a dimettersi. All'ultimo momento, però, ispirandosi all'esempio del padre, Benito ha un colpo di genio: acquista un grande giocatore, Omar Sivori. Rovesciata la situazione a suo favore Benito ritorna, acclamatissimo, a presiedere il Football Club di Borgorosso.
SCHEDA FILM

Regia: Luigi Filippo D'Amico

Attori: Alberto Sordi - Benito Fornaciari, Margarita Lozano - Erminia, Daniele Vargas - don Regazzoni, Carlo Taranto - L'allenatore sudamericano, Tina Lattanzi - Amelia, la madre di Benito, Elena Pedemonte - Signora Guadalajaro, Rosita Torosh - Lelia, Carla Mancini - Moglie di un calciatore, Dante Cleri - Rag. Braglia, Rossana Di Lorenzo - La cuoca, Enrique Omar Sivori - Se stesso, Teodoro Agrimi, Rino Cavalcanti, Giuliano Tedeschini

Soggetto: Adriano Zecca, Alberto Sordi, Sergio Amidei

Sceneggiatura: Adriano Zecca, Alberto Sordi, Sergio Amidei

Fotografia: Sante Achilli

Musiche: Piero Piccioni

Montaggio: Antonio Siciliano

Scenografia: Umberto Turco

Arredamento: Umberto Turco, Gino Matteucci - scene in Romagna

Costumi: Emilio Baldelli, Bruna Parmesan

Durata: 115

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: TECHNISCOPE, TECHNICOLOR

Produzione: BRUNO TURCHETTO PER EXPLORER FILM '58, PAC

Distribuzione: PAC - MASTERVIDEO

CRITICA
"Si tratta della satira di alcune abberrazioni del mondo calcistico (sperpero di denaro, tifo esasperato) che per effetto di una sceneggiatura non molto fertile di trovate e attenta solo a creare macchiette, risulta imprecisa e, oltre tutto, saltuariamente divertente." ("Segnalazioni Cinematografiche", vol. 70, 1971)