Gli uomini sono nemici

FRANCIA 1947
Irene vive a Roma mantenuta da un ricco ingegnere che costruisce fortificazioni per conto dei nazisti. In un attentato da parte di partigiani l'ingegnere muore e lei rimane sepolta per alcune ore assieme al capo dei partigiani, Mario, che appena libero fugge senza lasciare tracce di sé. In seguito anche Irene è costretta a fuggire perché sospettata dai tedeschi. Varie vicende la portano a Lisbona, dove è internata come profuga. Misteriosamente Mario va a liberarla, ma lei tenta di ucciderelo perché vede in lui la causa dei suoi guai. Disarmata e abbandonata, per vendicarsi va al comando tedesco chiedendo di diventare collaborazionista. Le viene messo a disposizione un agente segreto e così Irene riesce a colpire molti elementi dell'organizzazione clandestina di Mario. Dopo aver fatto uccidere un italiano, Irene tenta di allontanarsi, ma è catturata dai partigiani di Mario che, credendola innocente, la difende di fronte ai compagni e la aiuta a imbarcarsi per il Brasile. Irene viene però ripresa dai partigiani alleati, sottoposta a processo e, dopo aver confessato le sue colpe, viene uccisa dallo stesso Mario, che vuole dimostrare ai compagni la sua fedeltà alla causa comune.
SCHEDA FILM

Regia: Ettore Giannini, Henri Calef - non accreditato

Attori: Viviane Romance - Irene, Clément Duhour - Mario, Valentina Cortese - Maria Pilar, Gina Falckenberg - Hilde von Baldur, Fosco Giachetti - Toniani, Aroldo Tieri - Franciolini, Hans Hinrich - Fischer, Jean Wall - Jean Claes, Joop van Hulsen - Schmidt, Olinto Cristina - Slack, Sembt - Von Baldur, Henri Charrett, Nico Pepe, Silvana Mangano, Wanda Capodaglio, Franco Pesce, Marcello Giorda, Guido Notari, Folco Lulli, Andrea Checchi, Riccardo Foti

Soggetto: Claude Heymann, Jacques Companéez

Sceneggiatura: Jacques Companéez, Claude Heymann, Pierre Very - dialoghi

Fotografia: Anchise Brizzi

Musiche: Joseph Kosma

Montaggio: Jacques Grassi, Raymonde Nevers

Scenografia: Guido Fiorini

Aiuto regia: Luigi Filippo D'Amico

Altri titoli:

Crossroads of Passion

Le carrefour des passions

Durata: 108

Colore: B/N

Genere: SPIONAGGIO

Specifiche tecniche: 35 MM

Produzione: MARCELLO D'AMICO PER PAO FILM (ROMA), LES PRODUCTIONS JACQUES CAMPANEEZ (PARIGI)

Distribuzione: FINCINE (1948)

NOTE
- IL FILM, INIZIATO DA HENRI CALEF, E' STATO TERMINATO DA ETTORE GIANNINI (1948).
CRITICA
"La trama tortuosa riesce lunga e pesante. Discreta la regia e buona l'interpretazione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 25, 1949)

"Nel gioco delle vicende, molteplici e aggrovigliate che fan da sostrato al film, entrano troppi personaggi, troppi luoghi, troppe avventure, tre amori e un paio di vendette personali, tedeschi, resistenza, spionaggio, ecc. E i soliti cadaveri d'obbligo che con la loro sorte muovono ineluttabilmente il fato. Diretto da un regista poco esperto, il film rivela il desiderio spasmodico di far del movimento ad ogni costo, di voler a forza creare un ritmo. I troppi interpreti sono stati tutti sacrificati (...) forse perché anch'essi sono stati travolti dalla complessità dei fatti e dei sentimenti che avrebbero dovuto agitarli." (F. Gabella, 'Intermezzo', 6, 31 marzo 1950)