Asterix e la grande guerra

Astérix et le coup du menhir

FRANCIA 1990
Durante la conquista della Gallia da parte di Giulio Cesare, non lontano da un accampamento comandato da un ambizioso centurione, c'è un villaggio, in cui vive il prode Asterix col suo gigantesco amico Obelix, insieme al quale cerca di combattere i potenti Romani con ogni mezzo. Il centurione invia al villaggio alcuni soldati per catturare il mago Panoramix, che ha fama di fare grandi prodigi, ma l'impresa fallisce: il mago non viene preso, perchè difeso dagli abitanti, però una enorme pietra, scagliata da Obelix, lo colpisce per caso, schiacciandolo, e gli fa perdere conoscenza. Mentre il poveretto viene premurosamente assistito dagli amici nella sua capanna, giunge sul posto un imbroglione, Prolix, che si spaccia per indovino, incute timore agli abitanti, e riesce a procurarsi buoni cibi, che gli vengono forniti da Mimmina, la moglie del capo, e dalle altre donne del villaggio, alle quali egli predice uno splendido avvenire. Poi il presunto indovino viene catturato dai Romani, e, per salvarsi dalla morte, egli assicura al centurione che avrà presto una grossa promozione, anzi sarà un giorno grande come Cesare, e gli promette che gli farà conquistare facilmente il villaggio. Infatti riesce a farne partire tutti gli abitanti, minacciando che, se non ubbidiranno, saranno severamente puniti dagli dei. Restano sul posto solo Asterix e Obelix, lasciati ad assistere Panoramix, ancora malato. In tal modo i Romani occupano il villaggio vuoto, ma proprio allora Panoramix, ripreso vigore, compone nel suo gran pentolone, pieno di liquido bollente, un miscuglio venefico, i cui vapori tossici avvelenano l'aria e mettono fuori combattimento i soldati romani. In seguito i Galli ritornano e riprendono così il villaggio. Poi giunge all'accampamento un inviato speciale di Giulio Cesare, che degrada il centurione, perchè si è fatto battere dai Galli, e per punizione gli fa spazzare l'accampamento. Dopo essere stato smascherato, il falso indovino viene bastonato dalle donne del villaggio che, rinvigorite da una pozione magica, sconfiggono i romani. Dopo questi avvenimenti gli abitanti fanno una grande festa.
SCHEDA FILM

Regia: Philippe Grimond

Soggetto: René Goscinny, Albert Uderzo

Sceneggiatura: George Roubicek

Fotografia: Graig Simpson

Musiche: Michel Colombier

Montaggio: Jean Goudier

Durata: 81

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE

Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI

Tratto da: fumetti di René Goscinny e Albert Uderzo

Produzione: GAUMONT PRODUCMON, PARIS

Distribuzione: C.I.D.I.F.

CRITICA
Asterix ha avuto un senso sulla carta stampata. La sua avventura cinematografica, invece, ha subito mostrato i suoi limiti: tecnica approssimativa, disegno elementare, storie semplici e talvolta noiose. Forse i bambini non se ne accorgeranno. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv) Si tratta di un cartone animato di fattura francese piuttosto scadente. La vicenda, narrata in modo rozzo, manca completamente di brio e di invenzioni spiritose. (Segnalazioni cinematografiche)