Aanrijding in Moscou

BELGIO 2008
Moscou, quartiere della periferia operaia di Gand, in Belgio. Matty, madre di tre figli, urta il camion di Johnny al parcheggio di un supermercato. Lui, furioso per il danno fatto al suo paraurti, le urla contro ma lei reagisce con foga e la discussione degenera a tal punto che interviene la polizia. Arrivata a casa, mentre Matty si fa una bagno caldo per ritrovare la tranquillità, suona il telefono. E' Johnny che vuole scusarsi per il suo comportamento ma Matty gli chiede di stare alla larga da lei. Più tardi, Johnny torna per riparare il danno subito dalla macchina di Matty. I suoi figli si stupiscono nell'assistere alla discussione tra Matty e Johnny, che è molto più giovane di lei. Ben presto, i due escono insieme per bere qualcosa e finiscono nello stesso letto. Werner, il marito di Matty si ingelosisce, anche se ha lasciato Matty da cinque mesi. Non vuole, però, divorziare e scopre che Johnny ha precedenti con la giustizia per aver percosso la ex-moglie. Matty è scossa da questa notizia e Werner approfitta per chiederle se può tornare a vivere con lei. Matty lo assicura che tra lei e Johnny ormai è tutto finito. Un po' di tempo dopo, suonano alla porta. E' Johnny che è appena tornato dall'Italia con delle belle scarpe rosse.
SCHEDA FILM

Regia: Christophe Van Rompaey

Attori: Barbara Sarafian - Matty, Jurgen Delnaet - Johnny, Johan Heldenbergh - Werner, Anemone Valcke - Vera, Sofia Ferri - Fien, Julian Borsani - Peter, Bob De Moor - Jacques, Jits Van Belle - Nicky, Griet van Damme - Nathalie

Sceneggiatura: Jean-Claude van Rijckeghem, Pat van Beirs

Fotografia: Ruben Impens

Musiche: Tuur Florizoone

Montaggio: Alain Dessauvage

Scenografia: Steven Liegeois

Costumi: Tine Verbeurgt

Altri titoli:

Collision à Moscou

Moscow, Belgium

Durata: 102

Colore: C

Genere: DRAMMATICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85)

Produzione: A PRIVATE VIEW

NOTE
- (OPERA PRIMA) PRESENTATA ALLA '47. SEMAINE INTERNATIONALE DE LA CRITIQUE' (CANNES 2008).

- PRESENTATO ALLA IV EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA (2009) NELLA SEZIONE 'LA FABBRICA DEI PROGETTI'.