George Roy Hill

MINNEAPOLIS, Minnesota (USA), 20 dicembre, 1921

NEW YORK CITY, New York (USA), 27 dicembre, 2002

Regista. Nato a Minneapolis, rampollo di una famiglia di editori, in gioventù Hill ha due amori: la musica e l'avventura. A 16 anni, dopo aver frequentato l'aeroporto cittadino, ottiene il brevetto da pilota. Dopo aver conseguito il diploma presso una esclusiva scuola privata, studia musica a Yale con il compositore Paul Hinfdemith. Nel 1943, subito dopo la laurea, si arruola nei marines e combatte nella seconda guerra mondiale come pilota. Alla fine del conflitto si trasferisce in Irlanda dove lavora in una compagnia teatrale shakespeariana. Tornato negli Stati Uniti si dedica alla regia televisiva. Al cinema approda nel 1962 (firmando 14 pellicole) con 'Rodaggio Matrimoniale' (tratto da Tennessee Williams che segna anche il debutto di Jane Fonda). Nel 1965 arriva il primo successo, 'La Vita Privata di Henry Orient', con Peter Sellers. Nel 1970, con 'Butch Cassidy e Sundance Kid', ottiene due nomination all'Oscar per il miglior film e la miglior regia, vincendone quattro tra cui quello per la migliore canzone. Tre anni dopo a Cannes vince il premio speciale della giuria per 'Mattatoio Cinque'. Nel 1974, con 'La Stangata' (con Paul Newman e Robert Redford) vince 7 premi Oscar (miglior film, regia, sceneggiatura, colonna sonora, scenografia, costumi e montaggio). Nel 1982, con 'Il mondo secondo Garp', lancia Robin Williams. La sua carriera come regista termina nel 1988 con 'L'allegra fattoria'. Dopo di allora Hill comincia ad insegnare a Yale. Muore nella sua abitazione di Manhattan, ad 81 anni per complicazioni legate al morbo di Parkinson che, da tempo, lo ha colpito.